Vacanze estive 2020 a Scario, una delle più ricercate mete balneari del sud Italia. Negli ultimi anni ha scalato rapidamente le classifiche. Lungomare da cartolina, accoglienza, qualità nei servizi e … un mare che sognerete la notte!
Scario fa parte del comune di San Giovanni a Piro e si affaccia sul Golfo di Policastro. Sull’origine del nome ci sono varie ipotesi. La più attendibile è che il nome derivi dal greco Skariòs che vuol dire “piccolo cantiere navale”.
La caratteristica unica di questo posto? Sicuramente quella della qualità delle sue meravigliose spiagge. Alcune addirittura raggiungibili solo via mare. Tra le più importanti abbiamo la spiaggia dei gabbiani e quella dei francesi. In queste spiagge salterà subito agli occhi del turista la limpidezza delle acque e la presenza spettacolare di flora e fauna marina. Cercate un bagno da favola o una immersione subacquea che rimanga nei vostri ricordi per sempre? Allora avere trovato il posto giusto!
Per raggiungere Scario ci sono diversi modi. In auto, in treno, in aereo (ma fino a Napoli o Salerno), via mare. Per approfondire l’argomento leggi l’articolo come arrivare a Scario.
Le vacanze estive 2020 a Scario hanno un fascino particolare. La natura che avvolge il paese, il fascino delle tradizioni, il borgo di pescatori. Tra feste, eventi e le manifestazioni a carattere popolare. Le giornate volano e non ci si annoia mai!
Ma vogliamo distogliere l’attenzione dal mare e parlarvi anche d’altro. Infatti il territorio si presta anche per passeggiate, gite, trekking. Ecco quello che potrete incontrare per strada!
La fauna di Scario e del Cilento è assai diversificata. Una delle caratteristiche del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Tale diversità è determinata dall’ampia varietà di ambienti presenti sul territorio. Aree costiere e montane, fiumi impetuosi e ruscelli, rupi e foreste. Questa morfologia comporta altrettante comunità faunistiche. Dove spesso emerge la presenza di specie di alto valore naturalistico. Colline, coste, fiumi, sorgenti, valli, etc.
Cenno particolare va fatto per il cinghiale. E’ un mammifero artiodattilo della famiglia dei Suidi. Animale con straordinarie doti di resistenza e adattabilità. La loro notevole diffusione su tutto il territorio del Cilento e del Parco è diventata addirittura un problema. Infatti sono molti ormai le segnalazioni di danni alle culture, incidenti stradali. Ma anche incontri ravvicinati in pieno centro abitato. Se vuoi approfondire l’argomento leggi anche l’articolo “la fauna del Cilento“.
La flora e la vegetazione di Scario e del Cilento rappresentano uno degli aspetti più importanti del territorio. Sia dal punto di vista della varietà. Sia per quello della biodiversità. Il popolamento floristico del Cilento e del suo Parco Nazionale? E’ costituito da circa 1800 specie diverse di piante autoctone spontanee. Tra di esse circa il 10% rivestono una notevole importanza fitogeografica. Essendo esse endemiche e/o rare.
Citiamo le specie più diffuse? Sui litorali troviamo la Primula di Palinuro, Giglio Marino, Statice salernitana. E ancora Garofano delle rupi, Centaurea, Campanula Napoletana. Nella fascia della macchia mediterranea: Ginestra del Cilento, Carrubo, Ginepro, Lecci, Pino d’Aleppo. A quote più alte: Ulivi, Tigli, Olmi, Aceri, Castagni. Ancora più su Faggi, Acero del Lobel. Citazione a parte meritano gli ulivi. Diffusi in tutto il territorio cilentano e a tutte le quote.
Per le Vacanze estive 2020 a Scario ci sono, ovviamente, anche molto altro. Se vuoi approfondire leggi anche l’articolo cosa fare in vacanza a Scario.
Un ultimo consiglio: la cucina locale. Grandi tradizioni culinarie, con prodotti tipici di elevata qualità: sapori e aromi del Cilento. Prima di andare via provate qualcosa. Altrimenti vi porterete il rimorso fino a quando non ritornerete in vacanza a Scario!
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