Rodio è una frazione del Comune di Pisciotta. Si torva a 7 chilometri da Pisciotta Capoluogo. Qui sorge Rodio, al riparo tra le colline, paese ricco di acque e di vegetazione.
L’origine del nome è stata messa in rapporto con la rosa e con Rodi, sede dell’Ordine Gerosolimitano dei Cavalieri di Malta. Infatti già nel XIII sec. risultava Commenda del Sovrano Ordine Militare di Malta insieme a San Mauro La Bruca.
Al centro del Paese si trova la Chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Agnello Abate, da qualche anno diventata Santuario Diocensano, il cui nucleo primitivo risale al XV sec.
Inoltre troviamo il Palazzo Baronale (degli eredi della famiglia Landulfo, ultimi signori del paese), del quale non si hanno notizie certe; forse fu costruito alla fine del XVII sec. da un Basilio, barone della Commenda di Rodio e già Barone di Mandia. Il Palazzo Baronale è stato ristrutturato e restaurato da pochi anni, e offre ideale location per tante iniziative.
All’inizio del paese si trova una cappella, la Cappella di S. Antonio, risalente al XV secolo. Su una collina a ovest di Rodio e lungo uno dei sentieri presenti, è presente la Cappella dedicata alla Madonna del Carmine.
Ma da antichi documenti e da racconti tramandati da generazioni in generazioni, si trova riscontro di altre cappelle presenti in passato (Santa Sofia, Santa Maria degli Angeli, San Michele Arcangelo).
Lungo i fiumi che scorrono in prossimità del paese si trovano numerosi mulini-frantoi, a testimoniare le tradizioni agricole del paese, produttore di grano e soprattutto di olio di oliva.
La strada che da Pisciotta conduce a Rodio è costeggiata dalla macchia mediterranea, da qualche castagneto, ma soprattutto da uliveti che rendono Rodio un paesello posto su una collina e immerso in un grande uliveto.
Tali aspetti paesaggistici producono intensi e variegati colori, e fanno da cornice a questo incantevole borgo medievale.
Oggi Rodio mantiene intatte le caratteristiche del paesaggio e delle architetture di un tempo. La piazza principale si trova in mezzo al paese, con il Santuario di Sant’Agnello Abate da un lato e il Palazzo Baronale dall’altro lato, a pochi metri di distanza. La piazza si configura ancora oggi il punto di ritrovo e d’incontro.
Quasi tutte le famiglie possiedono un uliveto, piccolo o grande, e producono un olio extravergine di alta qualità, anche grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche e alla conformazione del territorio. Sono nate e si sono sviluppate alcune aziende agricole che producono quantità più grandi di olio destinate alla vendita.
Negli ultimi anni si sono avviate anche alcune piccole strutture ricettive, in particolare Bed and Breakfast.
Visitare e soggiornare a Rodio, nel Cilento, è un’esperienza rilassante e a contatto con la natura. Ma c’è anche la possibilità di trascorrere qualche giornata di mare … per raggiungere le spiagge più vicine bastano solo 20 minuti di auto.
Infine un piccolo regalo per voi, un nostro breve video che raccoglie alcune foto: Rodio in foto.
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