Il Comune di Ceraso, nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, vicino al centro molto più attrezzato di Vallo della Lucania sede di ospedale, scuole e della sede vescovile.
Ceraso è raggiungibile percorrendo l’autostrada A, uscendo a Battipaglia e seguendo la Strada Statale 18 fino all’uscita Ceraso.
Per visitare Ceraso viaggiando in treno consigliamo di arrivare fino alla Stazione Ferroviaria di Vallo della Lucania-Castelnuovo, e poi necessariamente usufruire di autobus o noleggi auto fino a Ceraso.
Il Cilento non è ben servito per quanto riguarda il raggiungimento via aerea. L’aereoporto più vicino è quello di Napoli (Capodichino). Arrivati si può scegliere di raggiungere il Cilento con tutti i mezzi possibili (treno, auto, via mare) in maniera molto semplice. Infatti basta raggiungere la stazione centrale di Napoli, quella di Piazza Garibaldi, che dista dall’aereoporto circa 20 minuti.
Ma c’è anche un altro aeroporto, quello di Salerno-Costa d’Amalfi, ubicato a Pontecagnano e a circa 20 km più a sud di Salerno. Questo aeroporto risulta secondario rispetto a quello di Napoli, ma vi consigliamo comunque di consultare il sito (www.aeroportosalerno.it) per valutare la scelta e verificare la presenza di offerte.
Raggiungere il Cilento via mare nel periodo estivo è molto semplice. Infatti è attivo il servizio “Cilento Blu” che collega i porti di Napoli, Salerno e la Costiera Amalfitana con alcuni porti della costiera cilentana. Basterà imbarcarsi nei porti di Napoli,Salerno o quelli della costiera per raggiungere i porti di Agropoli,San Marco di Castellabate, Acciaroli, Casalvelino, Pisciotta, Palinuro e Camerota. Ogni estate sono previste solitamente 4 linee, però vi consigliamo di consultare il sito per orari e disponibilità. Il biglietto è acquistabile a bordo o in uno dei punti vendita elencati nel sito www.metrodelmare.com.
Il Comune di Ceraso, nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è raggiungibile percorrendo l’autostrada A3 uscita di Battipaglia Variante alla Strada Statale 18 uscita Ceraso. In treno fino alla Stazione Ferroviaria di Vallo della Lucania Castelnuovo, e poi con autobus fino a Ceraso
Ceraso sorge a poca distanza dalla Costa cilentana, a metà strada tra il massiccio del Gelbison ed il mare (a 330 metri di quota) e ha le caratteristiche tipiche dei piccoli borghi dell’entroterra cilentano. Il borgo sorse intorno ad un importante via di collegamento, “La Via del Sale”, che collegava le vie Veline con la costa Ionica. La sua importanza crebbe quando durante l’età romana fu aggiunta un’altra via oggi chiamata “Costa delle Monache”, che collegava il paese con l’attuale Vallo della Lucania.
Tra le attrazioni turistiche, da segnalare la Chiesa di San Nicola (XV secolo), nel centro del paese, e la tipica architettura rurale-gentilizia dell’abitato di Petrosa, ripresa anche, a Massascusa, dall’impianto della Chiesa di San Martino. La parte più vecchia del borgo è il rione “mpieri Ceraso”, dove le case sono costruite una addosso all’altra per una migliore resistenza in caso di eventi sismici. Da visitare anche il Palazzo Di Lorenzo ed il Palazzo Lancillotti – Ebner.
Ma Ceraso è un Comune caratteristico soprattutto per le bellezze naturalistiche: boschi, castagneti, il Passo della Beta (a più di 1300 metri) e il fiume Palistro, sulle cui rive numerose sono le aree attrezzate per trascorrere momenti di relax immersi nella tipica vegetazione cilentana. Da vedere anche il Lago Fabbrica, dove si pratica la pesca sportiva
Nella tipica macchia mediterranea si trovano uliveti secolari, dai quali si ricava il famoso olio extravergine di oliva del Cilento, che, insieme a vino, pane casereccio, caciocavallo e soppressata, costituisce il condimento di tanti piatti della tradizione contadina cilentana.