Pioppi è una frazione del comune di Pollica sita in provincia di Salerno e fa parte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. E’ ubicata sulla costa tirrenica a pochi km da Agropoli ed è quindi un borgo di pescatori.Meta ideale per chi intende passare vacanze tranquille e all’insegna del divertimento senza eccessi, dispone di spiagge strepitose, ineguagliabili a livello nazionale. Da diversi anni, insieme ad Acciaroli, altro ridente comune marinaro sito a pochi km di distanza, Pioppi riceve la Bandiera Blu e le 5 Veli di Legambiente, a dimostrazione della purezza delle acque e della bellezza incontaminata delle spiagge. In particolare, la spiaggia di Pioppi, presente caratteristiche molto variegate e dispone di un lungomare vasto sul quale è possibile portare a termine lunghissime e indimenticabili passeggiate durante le quali è possibile perdersi specchiandosi nel mare cristallino o osservando il famoso Palazzo Vinciprova, sito nelle vicinanze. Pioppi dispone di un museo tra i più famosi del Cilento, ovvero il Musea, sito proprio presso il palazzo Vinciprova. Non è solo spiaggia e monumenti importanti, ma anche, e soprattutto, sentieri di trekking. Dalla spiaggia infatti, parte il famoso Sentiero del Pozzo dell’Uva Nera che è lungo circa due km e presenta paesaggi mediterranei tipici splendidi e una cascata davanti alla quale è facile incantarsi per la bellezza.
Per arrivare a Pioppi in auto occorre prendere l’uscita Lagonegro Sud (A2 autostrada del Mediterraneo) Salerno-Reggio Calabria, sarete a circa 25 chilometri dalla vostra destinazione.
Per arrivare a Pioppi in treno conviene utilizzare la linea nazionale (FS) Roma – Reggio Calabria, fermarsi alla stazione di Ascea (distante circa 6 km) o a Vallo della Lucania ( circa 7 Km). Chiaramente per raggiungere il centro abitato avrete bisogno di un taxi o un noleggio.
Il Cilento non è ben servito per quanto riguarda il raggiungimento via aerea. L’aereoporto più vicino è quello di Napoli (Capodichino). Arrivati si può scegliere di raggiungere il Cilento con tutti i mezzi possibili (treno, auto, via mare) in maniera molto semplice. Infatti basta raggiungere la stazione centrale di Napoli, quella di Piazza Garibaldi, che dista dall’aereoporto circa 20 minuti.
Ma c’è anche un altro aeroporto, quello di Salerno-Costa d’Amalfi, ubicato a Pontecagnano e a circa 20 km più a sud di Salerno. Questo aeroporto risulta secondario rispetto a quello di Napoli, ma vi consigliamo comunque di consultare il sito (www.aeroportosalerno.it) per valutare la scelta e verificare la presenza di offerte.
Raggiungere il Cilento via mare nel periodo estivo è molto semplice. Infatti è attivo il servizio “Cilento Blu” che collega i porti di Napoli, Salerno e la Costiera Amalfitana con alcuni porti della costiera cilentana. Basterà imbarcarsi nei porti di Napoli, Salerno o quelli della costiera per raggiungere i porti di Agropoli,San Marco di Castellabate, Acciaroli, Casalvelino, Pisciotta, Palinuro e Camerota. Ogni estate sono previste solitamente 4 linee, però vi consigliamo di consultare il sito per orari e disponibilità. Il biglietto è acquistabile a bordo o in uno dei punti vendita elencati nel sito www.metrodelmare.it.
Pioppi è caratterizzata da un clima caldo e temperato, come del resto tutto il territorio costiero cilentano. Durante l’inverno la piovosità è nettamente superiore rispetto a quella estiva. Il clima locale viene influenzato dalla morfologia del territorio, in particolare dalla conformazione della costa e dalla presenza di colline. La temperatura media annuale è di circa 16,5°. Il valore di piovosità media annuale è circa 850 mm.
Il clima, così come si presenta negli ultimi anni, sembra far diventare le estati più lunghe, in altre parole da maggio a ottobre il clima favorisce la stagione turistico-balneare.
In generale si può affermare che le estati sono calde, mentre in inverno la temperatura è mite … in altre parole, un clima mediterraneo.
Il palazzo Vinciprova, risalente al secolo XII, è sede del Museo Vivo del Mare, che ospita acquari didattici e habitat marini con organismi del Mar Tirreno.
Interessante il percorso che permette di ammirare il «Flysch del Cilento», che ha la sua massima diffusione in corrispondenza del bacino idrogeografico del Fiume Alento e dei principali monti del Cilento occidentale, quali il Monte Centaurino (1433 m), e quella delle «rocce calcaree» che costituiscono i complessi montuosi interni (Alburno-Cervati) e meridionali (Monte Bulgheria, Monte Cocuzzo) del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Sulla costa alta, il Flysch si caratterizza per la fitta stratificazione delle rocce che talora assumono forme e colori particolari come è possibile riscontrare in località Ripe rosse o nel terrazzo marino di Punta Licosa.
Percorso breve e turistico con dislivello minino, fatto di un andata e ritorno per lo stesso sentiero sufficientemente segnalato ,con partenza dalla località Porto del Fico di Pioppi fraz di Pollica consigliato da farsi con pantaloni lunghi per non graffiarsi
Il pozzo che in realtà è una cascata viene chiamato cosi per le felci le quali somigliano a grappoli d’uva e qualora secchi all uva nera