In questo articolo vedremo Cosa fare a Celle di Bulgheria, un paese situato nella parte meridionale del Cilento. Si trova a 234 metri s.l.m., nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, tra il Monte Bulgheria e il fiume Mingardo.
Le origini di Celle di Bulgheria sono da ricercare nel 700 d.C. quando una colonia di soldati bulgari giunse dal beneventano. Ed il Duca Romoaldo consentì che una parte di essi si insediasse in zone attorno Cepino, Isernia, e Boviano, mentre altra parte della colonia si insediasse nei pressi di Paestum.
Giunsero successivamente alle falde del monte da cui prese il nome di “Monte Bulgheria” dove vi fondarono dei villaggi. Probabilmente uno dei villaggi fu sede di una laura con celle di monaci italo-greci, per l’abitato che sorse attorno prese il nome di “Celle”. Successivamente il villaggio si adeguò alle sorti di Roccagloriosa, di cui fu casale fino alla nascita della sede comunale.
Nel ‘700 era feudo dei D’Afflitto di Roccagloriosa. Il Giustiniani colloca il villaggio alle falde del Monte Bulgheria, come Casale di Roccagloriosa e scrive che contava 730 abitanti e che distava 60 miglia da Salerno.
Celle di Bulgheria nel ‘800 ebbe un ruolo importante nei moti rivoluzionari del ’28.
Di seguito vi riportiamo una breve sintesi su cosa fare a Celle di Bulgheria, e cosa vedere.
In questo paese si trova Chiesa Maria SS. delle Nevi, Chiesa di Santa Sofia, mentre la cappella di San Michele Arcangelo e la Chiesa dell’Assunta si trovano nella frazione Poderia. E ancora potete vedere il Palazzo Canonico De Luca.
Il territorio è ricco di parchi e boschi con castagneti da frutto, ontani, conifere, eucalipti, orchidee,piante officinali. Insomma una folta macchia mediterranea: ideale per l’Habitat di animali selvatici.
Il centro storico di Celle è da visitare con i suoi numerevoli portali antichi in pietra. Inoltre la chiesa della Madonna della Neve è arricchita da stucchi e fregi di stile neoclassico.
Nella frazione di Poderia risulta molto forte la devozione per Santa Sofia alla quale è dedicato il Santuario votivo che è situato sulle pendici del Monte Bulgheria.
Il Monte Bulgheria è un massiccio calcareo, tra le vette più importanti e più alte del Cilento. La cima più alta raggiunge i 1225 metri ed è meta di escursioni.
Cosa vedere ancora a Celle di Bulgheria? Ecco un’altra idea.
Si trova altresì la grotta nota alla popolazione come “Grotta della Madonna”. Sia perché si narra che all’interno della grotta la Madonna vi abbia vissuto. E anche perché uno scultore abbia realizzato l’immagine della Madonna ricavata da una stalagmite.
Il territorio offre notevoli possibilità di passeggiate e trekking. Tra i sentieri che si snodano tra i folti boschi e lungo il fiume Mingardo si organizzano passeggiate ecologiche a cavallo e a piedi che rendono la zona meta ricercata da turisti.
Per quanto riguarda gli eventi sono collegati alla vita religiosa del luogo: festa della Madonna delle Nevi, festa di San Domenico le fiere di San Silvestro e di San Vito.
Durante la stagione estiva, più favorevole anche dal punto di vista meteorologica, si organizzano eventi e manifestazioni di vario tipo, pressoché a carattere popolare.
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